Fumagalli Antonio Ignazio di Pietro e di Lucia Carrara nacque a Bergamo il 15 gennaio 1842
Era uno studente di musica al Consarvatorio quando, ancora giovanissimo, espatriò per partecipare alla II Guerra d’Indipendenza.
Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille aggregato all’VIII compagnia.
Combatté valorosamente nella battaglia di Calatafimi dove riportò ferite e lo stesso a Milazzo. A S. Maria di Capua per il suo valore meritò una menzione onorevole ed ebbe la nomina a sottotenente nel 1° Regg.
Dopo l’impresa entrò a far parte dell’Esercito regolare ma si manifestò la tubercolosi e dovette lasciare il servizio militare e d essere ricoverato all’Ospedale degli Incurabili a Napoli, dove morì il 24-5-1865.
Giovanni Pantaleo, il frate che si era unito ai Mille e che lo aveva conosciuto in ospedale a Calatafimi e lo aveva incontrato nuovamente a Napoli, pubblicò in suo ricordo un opuscolo contenente l’elogio funebre.
“… Non riconosco alcun intermediario tra la mia coscienza e Dio…”
parole di Antonio Fumagalli al prete che voleva offrirgli l’estrema unzione
