Giovanni Battista Poletti fu volontario, soldato e ufficiale in tre guerre per l’indipendenza ma da vecchio visse cieco e poverissimo in uno sperduto luogo della Sicilia liberata.
Poletti Giovanni Battista di Giovanni Battista, nato ad Albino (Bergamo) il 22 novembre 1840, da Giovanbattista e Pierina Caminetti.
Nel 1859 si arruolò come volontario nel 3° Cacciatori delle Alpi (12 giugno 1859).
L’anno seguente fu tra i Mille nello storico sbarco di Marsala. A Calatafimi facendo da scudo a Garibaldi, fu ferito in faccia con colpi di mitraglia.
Venne nominato sergente e concluse la campagna come sottotenente.
Entrò con lo steso grado nell’esercito italiano e combatté nella campagna del 1866.
Nel 1867 fu però posto in aspettativa e poi congedato.
Per avere un impiego si trasferisce ad Aragona (Agrigento) come sottocapostazione delle ferrovie.
Per una malattia diventò cieco, perse il lavoro e visse poveramente. Non risulta abbia avuto la pensione dei Mille. Morì in ospedale il 17 marzo 1893.
“Nulla qui si conosce della sua vita privata come volontario nella spedizione dei Mille; si sa solo che visse miseramente e morì povero”.
Il podestà d’Aragona in data 15 marzo 1932 in risposta a una richiesta d’informazione: