Paolo Scarpa

Scarpa Paolo dei Mille

Scarpa Paolo Emilio di Agostino nacque a Latisana o a Fossalta (Udine) il 9 luglio 1839.
Era studente al 1° anno di matematica presso l’ateneo di Pavia quando nel 1860 partecipò con molti altri studenti pavesi alla spedizione dei Mille, aggregato alla 7^ compagnia (B. Cairoli).
Fu promosso sottotenente dopo la presa di Palermo e fu ferito a Milazzo.
Fece tutta la campagna.
Dopo la battaglia del Volturno, fu ricoverato all’ospedale di Napoli dove incontrò il fratello Sante, che si era unito ai Mille con una spedizione successiva e anch’egli tra i ricoverati.

A Napoli, alloggiato in una camera del Palazzo Reale, trovò anche modo di divertirsi con i suoi giovani amici friulani, come ricorda nel suo diario l’amico Marchi.
Ebbe le medaglie commemorative e la pensione dei Mille.
Ripresi gli studi interrotti si laureò in ingegneria senza poter ritornare in Veneto.
Nel 1866 lasciò un impiego statale e partecipò alla II Guerra d’Indipendenza con il grado di sottotenente, aggregato al 6° Reggimento. Volontari. Si distinse nello scontro di Condino, guidando i soldati della sua compagnia a passare il fiume Chiese sotto il fuoco nemico e meritando una medaglia d’argento al valor militare.
Dopo la guerra ritorno a Fossalta e nel 1878 era residente a Latisana. Negli anni seguenti si trasferì a Bologna, sempre esercitando la professione di ingegnere.
Morì nel 1923.

“…con Scarpa a fare una visita a due signorine, una delle quali è quella che mi ha ferito alla festa da ballo dell’altra sera. A pranzo dal Vicentino, con Scarpa e Molinari. La sera al S. Carlo a sentir la Jone con Negrini tenore…”

dal Diario di Alfonso MARCHI
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