Belloni Ernesto di Giovan Battista, nacque a Treviso 24 maggio 1841.
Era studente.
Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille.
Cadde a Reggio Calabria il 21 Agosto 1860 colpito all’inguine.
Alla memoria gli furono concesse le medaglie commemorative.
Con R.D. 12 giugno 1861 gli fu conferita alla memoria una medaglia d’argento al valor militare.
G. Oddo nel volume “I Mille di Marsala” così scrisse del Belloni:
“La notte del 21 agosto, Bixio con pochi dei suoi assaltava Reggio; primi a sboccare nella piazza
del Duomo, ove erano cannoni borbonici scortati da buona mano di soldati, furono i bersaglieri.
La via era stretta, non più di sei uomini potevano marciare di fronte; uno studente di Verona,
giovanissimo di età, per nome Belloni, si slancia il primo gridando viva l’Italia, gli altri trascinati
da tanto eroismo lo seguono e piombano sui cannoni, e vincono. Fatto giorno si cercò di Belloni,
fra i superstiti non era, neppure fra i morti; fu trovato moribondo in mezzo ai feriti. Vide i suoi
compagni, benedisse a Garibaldi ed all’Italia e morì. Aveva cominciato la sua carriera militare a
Marsala, la finiva a Reggio. Belloni era uno dei Mille”
“…Ci avranno visto più volte dispersi, disfatti, raminghi sulle montagne come bande di facinorosi. Adesso che tutto è riuscito di meraviglia e stupore di tutta l’Europa, battono le mani, e plaudono ai “giovani eroi”. Bene, benissimo, così va il mondo […]. Del resto vi dico io pure la verità, che avvennero fatti a cui la posterità non potrà così facilmente prestar fede...”
E. Belloni, Scritti inediti, 1866