Chiossone Vincenzo di Paolo nacque a Messina il 2-5-1827 in una famiglia di commercianti di origine genovese che aveva mantenuto la cittadinanza del regno di Sardegna.
Nel 1848 partecipò ai moti rivoluzionari e entrò volontario nella legione Universitaria di La Farina.
Dopo la restaurazione esercitò la professione di commerciante a Messina, ma nel 1859 fu espulso per la sua attività di cospirazione.
Giunto in Piemonte si arruolò nei Cacciatori delle Alpi.
Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille.
Fu ferito a Calatafimi e per questo in seguito ebbe conferita la medaglia d’argento al valor militare.
Concluse l’impresa come sottotenente e con tale grado entrò a far parte dell’Esercito regolare.
Nel 1866 ricevette la menzione onorevole per essersi distinto a Villafranca il 24-6-66
Nel 1870 fu collocato a riposo per i malanni dovuti alle ferite riportate in guerra
Morì 10-2-1872.
“pel distintissimo coraggio, sangue freddo ed intelligenza con cui condusse il proprio plotone
Menzione onorevole al valor militare
durante il combattimento di Villafranca il 24 giugno 1866 respingendo i vari attacchi di cavalleria
nemica ed animando colla voce e coll’esempio i soldati alla pugna”.