Vittorio Modesto Moroni nacque a Zogno (Parrocchia di S. Lorenzo) il 2 febbraio 1828 da Modesto e Caterina Farina. Di professione fornaio, la famiglia eserciva un’osteria. Dopo aver partecipato tra le schiere dei Cacciatori delle Alpi alla prima guerra d’Indipendenza nel 1859 si imbarcò nell’impresa dei Mille insieme all’amico Barnaba Gamba inquadrato nell’8ª “Compagnia di ferro” e in seguito addetto alle Scuderie della Intendenza Generale. Congedato col grado di sergente il 29 novembre 1860. Tornato a Zogno dopo la campagna e in cattive condizioni di salute, ebbe un modesto impiego all’ufficio del Catasto.
Nel 1864 Vittorio Moroni firmò insieme con altri una lettera a Garibaldi invitandolo a nuove spedizioni per Venezia e Roma.
Morì nell’ospedale di Bergamo il 2 ottobre 1867 .