Antonio Dalla Palù nacque a Vicenza il 24 novembre 1824. Dopo essere stato arruolato fin da giovane nelle marina austriaca, disertò e partecipò alla difesa della Repubblica di Venezia nel biennio 1848-49. Dopo la sconfitta emigrò prima in Piemonte e poi in Uruguay, attratto dal ricordo delle gesta di Garibaldi
Fece parte come tenente dei Cacciatori della Repubblica di Montevideo (1851) distinguendosi nella battaglia di Campos Caseros nel 1852, ricevendo la medaglia d’argento al valore. Nel 1856 prestò servizio nella brigata artiglieria leggera della Repubblica Argentina, raggiungendo il grado di capitano di artiglieria, prima di essere dispensato su sua domanda nel dicembre 1859 per tornare in Italia.
Nel maggio successivo è tra i Mille che partono da Quarto, concludendo la campagna sul Volturno, ottenendo il grado di maggiore di artiglieria e la croce di cavaliere dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Passato nell’Esercito regolare come maggiore nel 38° fanteria (marzo 1862), partecipa alla campagna del 1866 e l’anno successivo, mentre è in aspettativa per riduzione di corpo, accorre di nuovo a combattere tra i garibaldini nella campagna dell’Agro Romano.
Nel 1878 risultava ormai in pensione.