Emanuele Angelo Berio nacque in Angola (allora colonia portoghese) nel 1840. Era figlio di un italiano e di una angolana.
Il padre si trovava in Angola in quanto soldato napoleonico che dopo la disfatta fu deportato in Portogallo e arruolato a forza nell’esercito coloniale in Angola. Qui, una volta terminato il servizio, i sopravvissuti si radicarono nel territorio svolgendovi attività e commerci diversi e si sposarono con donne angolane.
Non sappiamo come il giovane giungesse a Genova e cosa lo avesse spinto a partecipare all’impresa garibaldina.
Morì a Napoli il 2 marzo 1861, nell’Ospedale dei Santi Apostoli, a causa delle ferite o forse di tifo.
“…stranieri accorsi per amor d’Italia ve n’erano diciotto, uno dei quali africano…”
G.C.ABBA