Berthè Ernesto Narciso di Giuseppe e di Filomena Sirtoli nacque a San Giovanni alla Castagna frazione di Lecco (Como) l’8 luglio 1832. La famiglia di origine francese era venuta in Italia in seguito alla Rivoluzione del 1789.
Fin da giovane fu sospettato di attività sovversive.
Nei decenni successivi Berthè prese parte a tutte le campagne garibaldine, fino alla spedizione dei Mille. Fu aggregato alla III compagnia e fece tutta la campagna arrivando al grado di capitano.
Ebbe le medaglie commemorative e la pensione dei Mille.
Nel 1865 risultava residente a Montopoli (Rieti) schedato dalle autorità di polizia come repubblicano. In effetti fu membro dell’Associazione Emancipatrice Italiana e del Partito d’Azione.
Nel 1866 partecipò come capitano dei volontari garibaldini alla III guerra d’Indipendenza.
Nel 1867 partecipò alla spedizione nell’Agro romano.
Negli anni successivi visse in grandi difficoltà, senza una professione, sorvegliato e spesso ammonito dalle autorità per le sue attività politiche e lo stile di vita. Nel 1878 risultava residente a Modena, risulta aver vissuto anche a Orvieto, Rieti, Genova, Livorno.
Morì nel 1908, probabilmente a Roma, in condizioni di estrema povertà.