Giovanni Buzzacchi

Giovanni Buzzacchi

Giovanni Buzzacchi nacque a Medole (Mantova) il 15 ottobre1836 in una famiglia agiata.
Si iscrisse alla facoltà di medicina nel 1858 all’università di Pavia ma interruppe gli studi, insieme al concittadino e amico Pietro Scaratti, per partecipare alla spedizione dei Mille nella 7^ compagnia.
Combattè a Calatafimi e a Palermo, svolgendo anche l’attività di medico di campo e cocludendo la campagna come sottotenente.
Nel 1862, passato nell’Esercito regolare, partecipò alla campagna di repressione del brigantaggio.
Rientrato in famiglia concluse gli studi a Pavia e si dedicò alla professione medica. Nel 1866 rientrò da Parigi dove si trovava per perfezionare la sua preparazione e si unì ai volontari di Garibaldi che lo volle come medico al quartier generale.

Fu medico molto noto in Lombardia, presidente dell’Associazione medica mantovana e chirurgo primario dell’Ospedale di Mantova per oltre un ventennio.
Buzzacchi fu tra i primi medici a capire l’importanza dell’igiene e a introdurre in Italia tecniche di sterilizzazione degli strumenti chirurgici secondo le teorie di Pasteur, con cui fu in corrispondenza epistolare.
Morì a Medole il 21.1.1900.

Fu il nonno dell’artista Mimì Quilici Buzzacchi, e bisnonno di Folco Quilici.

<<… E tu Edoardo, se vuoi essere un buon chirurgo e non un pericolo pubblico, ricordati di lavarti sempre le mani…>>

Lettera di Buzzacchi all’amico Herter, medico in Patagonia
5,0 / 5
Grazie per aver votato!