Abbondanza Domenico di Giuseppe nacque a Genova 18 luglio 1824.
Era un negoziante. Altri lo danno falegname.
Nel 1860 partecipò alla Spedizione dei Mille. Fece tutta la campagna. Ebbe le medaglie commemorative e la pensione dei Mille.
Ritornando a Genova dopo l’impresa riprese il suo lavoro.
Proveniva dalle file repubblicane e rimase fedelissimo all’insegnamento mazziniano. Fu sempre tra i più attivi nell’associazionismo operaio della città e in particolare nella «Confederazione Operaia». Nel dissidio aperto all’interno della Sinistra tra i repubblicani (Mazzini) e i moderati (Garibaldi) si schierò sempre tra i primi.
Nel 1888 partecipò alle agitazioni antimonarchiche.
Fu sepolto nel cimitero di Staglieno con la seguente lapide:
“Domenico Abbondanza, plebeo, dei Mille, seguace di Mazzini, qui riposa”
“…dovunque c’era da porgere una mano compariva in capofila la sua candida, rabbiosa barbetta…”
F.E. MORANDO, Mazziniani e Garibaldini nell’ultimo periodo del Risorgimento, 1929